Intervista con
Matilda van den Bosch
(WP2)

Chi sei e per quale organizzazione partner lavori? Sono Matilda van den Bosch e divido il mio tempo di lavoro come ricercatrice senior tra l'Istituto di Barcellona [...]

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Chi sei e per quale organizzazione partner lavori?
Sono Matilda van den Bosch e divido il mio tempo di lavoro come ricercatrice senior tra l'Istituto di Barcellona per la salute globale in Spagna e la Biocities Facility dell'Istituto Forestale Europeo a Roma, in Italia. Sono anche professore aggiunto presso la University of British Columbia, Vancouver, Canada.

Qual è la sua esperienza in materia di terapia basata sulla natura?
Ho una formazione in medicina e un dottorato di ricerca in pianificazione paesaggistica e salute pubblica con un forte orientamento interdisciplinare, volto a individuare soluzioni che promuovano persone sane insieme a ecosistemi sani. Negli ultimi 15 anni ho condotto ricerche per chiarire le associazioni tra il contatto con la natura e, ad esempio, il sano sviluppo neurologico infantile, la resilienza allo stress, la salute e il benessere mentale. Essendo un medico, sono stato un pioniere nella ricerca sugli impatti benefici della natura sulla salute e sono stato l'editore principale del primo libro di testo sull'argomento, pubblicato dalla Oxford University Press.

Può descrivere il Work Package (WP) che dirige in un paio di frasi?
Sono co-capo del WP2 con la dottoressa Jill Litt e l'obiettivo è quello di fornire una panoramica completa dei programmi di terapia basata sulla natura (NbT) in corso in tutto il mondo. Inizialmente, condurremo una scoping review per valutare dove esistono i programmi e quali componenti contribuiscono al successo delle terapie, ad esempio quale tipo di natura o quale tipo di attività viene promossa nella terapia, e metterla in relazione con i diversi risultati di salute. Queste informazioni guideranno lo sviluppo di uno strumento interattivo di mappatura online, in cui saranno visualizzate tutte le NbT valutate scientificamente, compresa la descrizione degli approcci terapeutici e di altre componenti chiave, come i costi, il contesto ambientale e i meccanismi di riferimento. Lo strumento sarà aperto e disponibile per chiunque sia interessato a impegnarsi nelle NbT, compresi i responsabili politici e gli operatori del settore sanitario, della pratica sociale e dei proprietari terrieri.

Cosa la entusiasma di più del progetto RESONATE?
RESONATE adotta un approccio genuinamente olistico al rapporto tra natura e salute e questo mi entusiasma molto. Per quanto ne so, RESONATE è il primo progetto NbT di grandi dimensioni che, nel corso di tutte le attività, valuterà non solo la salute umana, ma anche l'impatto sull'ambiente, l'equità e la società. Questo mi rende molto motivato ed entusiasta del progetto, poiché vedo come si collega alla più ampia agenda globale per un futuro sostenibile per tutti e per il pianeta.

Qual è il modo che preferisce per impegnarsi nella natura per la sua salute e il suo benessere?
Sono sempre stata appassionata di alberi e durante le mie passeggiate quotidiane per andare e tornare dal lavoro, tendo a sentire un certo legame con i diversi alberi di strada lungo il mio percorso e, anche se si tratta di un impegno piuttosto passivo, credo che porti forza alla mia giornata. Su una scala più ampia e attiva, amo la montagna e colgo ogni occasione per fare escursioni o arrampicate sui Pirenei o in altri paesaggi rocciosi.

X: @piegonetta
LinkedIn: Matilda van den Bosch
Instagram: matilda_vdb