Concetti
Soluzioni basate sulla natura e terapia basata sulla natura
La nostra proposta si basa su un quadro concettuale che i membri del consorzio hanno sviluppato appositamente per questa proposta: La teoria della resilienza biopsicosociale basata sulla natura (NBRT). Questo quadro pone il concetto di resilienza al centro del motivo per cui la natura aiuta a ridurre lo stress, a promuovere la salute e a prevenire le malattie, e distingue tra due meccanismi correlati ma distinti per "riportare la natura nelle nostre vite": Soluzioni basate sulla natura (NbS) e Terapie basate sulla natura (NbT).
Le NbS integrano elementi del mondo naturale nelle infrastrutture urbane, ad esempio piantando alberi o ripristinando zone umide urbane. In generale, le NbS avvicinano la natura alle persone. In sinergia, le NbT aiutano le persone a connettersi con gli elementi naturali presenti nell'ambiente circostante, compresi quelli associati alle NbS. Le NbT avvicinano le persone alla natura.
Resilienza della comunità
In linea con l'invito, RESONATE si occupa principalmente di NbT, ma il nostro obiettivo è quello di adottare un approccio ampio e inclusivo che riconosca molteplici modi di collegare gli individui e le comunità alla natura costruendo la resilienza. Avvicinando la natura alle persone, le NbS svolgono un ruolo nella costruzione e nel mantenimento della resilienza sociale ed ecologica a livello di comunità nei confronti di fattori di stress ambientale come l'inquinamento atmosferico, l'eccesso di calore e il rumore.
Le NbS promuovono la salute e riducono le malattie riducendo il numero e la gravità dei fattori di stress ambientale che le comunità incontrano. Al contrario, avvicinando le persone alla natura, le NbT costruiscono e mantengono la resilienza a livello intra- e inter-individuale, in termini di processi biologici (ad esempio, un migliore funzionamento immunitario), processi psicologici (ad esempio, valutazioni più accurate delle minacce e del coping) e processi sociali (ad esempio, reti sociali più ricche).
Queste risorse di resilienza biopsicosociale basate sulla natura possono sia "tamponare" le persone contro nuovi fattori di stress, che chiamiamo resilienza protettiva, sia farle riprendere più rapidamente/efficacemente da situazioni di stress, che chiamiamo resilienza di recupero.
Resilienza individuale
Costruire la resilienza biopsicosociale a livello individuale attraverso le NbT non solo aiuta le persone a gestire lo stress e a promuovere/proteggere la propria salute, ma può anche migliorare la resilienza dei sistemi socio-ecologici. Ad esempio, le NbT possono sostenere gli obiettivi ambientali coinvolgendo le persone in attività di conservazione e rafforzando la connessione con la natura e gli atteggiamenti/comportamenti pro-ambiente che aiutano a promuovere e proteggere le NbS. Questo circolo virtuoso dimostra come si possa costruire una "resilienza individuale e comunitaria attraverso terapie basate sulla natura"(RESONATE).
La distinzione tra resilienza protettiva e di recupero evidenzia come le NbT non siano semplicemente "terapie" che aiutano le persone sottoposte a stress a riprendersi, ma hanno anche il potenziale di essere "terapeutiche" costruendo risorse biopsicosociali che possono proteggere le persone dall'impatto di futuri potenziali fattori di stress.
Tipi di terapia basati sulla natura
I tipi di NbT possono essere identificati a tutti e tre i livelli della piramide promozione della salute/prevenzione delle malattie.
- Le iniziative di livello 1 si rivolgono a interi gruppi/popolazioni e utilizzano la natura per aiutare le persone a controllare la propria salute e a prevenire le cause alla radice delle malattie; tendono a rientrare nell'ambito della promozione della salute. Nei Paesi che hanno incoraggiato i cittadini a visitare la natura locale durante le prime serrate del COVID-19, ad esempio, i sintomi di ansia e depressione sono diminuiti.
- Le iniziative di livello 2 tendono a concentrarsi sulle popolazioni a rischio, incoraggiando coloro che soffrono, ad esempio, di pressione alta o di comportamenti sedentari ad accedere alla natura per fare attività fisica e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e di altro tipo. Per la loro natura più mirata, le iniziative di livello 2 sono generalmente considerate come prevenzione delle malattie.
- Infine, le iniziative di livello 3 sostengono gli individui con condizioni mentali e/o fisiche esistenti (ad esempio, sintomi psicologici clinici, mobilità limitata) nell'accesso alla natura, per aiutare a gestire i sintomi, ridurre ulteriori complicazioni ed eventualmente curare alcuni problemi. Le iniziative di livello 3 sono quindi più in linea con la percezione laica di "terapia", come trattamento di condizioni esistenti.
- Le iniziative di livello 1 si rivolgono a interi gruppi/popolazioni e utilizzano la natura per aiutare le persone a controllare la propria salute e a prevenire le cause alla radice delle malattie; tendono a rientrare nell'ambito della promozione della salute. Nei Paesi che hanno incoraggiato i cittadini a visitare la natura locale durante le prime serrate del COVID-19, ad esempio, i sintomi di ansia e depressione sono diminuiti.
- Le iniziative di livello 2 tendono a concentrarsi sulle popolazioni a rischio, incoraggiando coloro che soffrono, ad esempio, di pressione alta o di comportamenti sedentari ad accedere alla natura per fare attività fisica e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e di altro tipo. Per la loro natura più mirata, le iniziative di livello 2 sono generalmente considerate come prevenzione delle malattie.
- Infine, le iniziative di livello 3 sostengono gli individui con condizioni mentali e/o fisiche esistenti (ad esempio, sintomi psicologici clinici, mobilità limitata) nell'accesso alla natura, per aiutare a gestire i sintomi, ridurre ulteriori complicazioni ed eventualmente curare alcuni problemi. Le iniziative di livello 3 sono quindi più in linea con la percezione laica di "terapia", come trattamento di condizioni esistenti.