Intervista a
Ilaria Doimo (WP6)

Chi sei e per quale organizzazione partner lavori? Ciao, sono Ilaria Doimo, dottore di ricerca in politica ed economia forestale all'Università di Padova, che dal 2018 collabora con [...]

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Chi sei e per quale organizzazione partner lavori?
Ciao, sono Ilaria Doimo, dottore di ricerca in politica ed economia forestale presso l'Università di Padova, che dal 2018 collabora con Etifor. Etifor è una PMI innovativa e certificata B.corp che fornisce servizi di consulenza di alto livello in materia di gestione delle risorse naturali, governance e innovazione.

In Etifor sono Senior Project Manager e agisco come figura trasversale tra la ricerca e l'implementazione, lavorando principalmente con progetti finanziati dall'UE e consulenze per le autorità pubbliche.

Qual è la sua esperienza in materia di terapia basata sulla natura?
La mia introduzione alla terapia basata sulla natura è emersa attraverso esperienze tangibili. È iniziata nel 2013, quando ho iniziato a fare volontariato e a collaborare con una ONG nazionale in Italia. Questa organizzazione utilizzava l'orticoltura e la rivitalizzazione degli spazi verdi urbani per favorire l'inclusione sociale e la riabilitazione di gruppi diversi, tra cui persone condannate, anziani e comunità etniche emarginate. Durante questo periodo, ho lavorato per un anno come coordinatore di un progetto di orto comunitario urbano, dove ho facilitato laboratori di orto per bambini con autismo e disabilità mentali in collaborazione con un'associazione specializzata e il suo personale.

La seconda grande "rivelazione" per me è stata quando mi sono imbattuta in un gruppo di montagna terapia sulle Alpi italiane, purtroppo a causa della malattia di mio padre. L'aver assistito al profondo impatto di questa pratica apparentemente semplice ha accresciuto il mio interesse per il settore, facendomi capire che le terapie basate sulla natura, soprattutto per alcune malattie croniche, potrebbero essere l'unica opportunità di miglioramento, per garantire il diritto di godere della natura alle persone con disabilità, per alleviare il peso sulle famiglie e anche un altro modo per valorizzare i servizi ecosistemici culturali della natura. Questo mi ha portato a perseguire un dottorato di ricerca che ha unito il mio background di studi forestali ed economici con questo concetto innovativo.

La mia ricerca di dottorato si è concentrata sull'esplorazione del rapporto dinamico tra foreste e benessere umano, con particolare attenzione alle iniziative esistenti volte a rivitalizzare il settore forestale e a promuovere la salute pubblica. Da allora, ho dedicato la mia attenzione allo studio delle pratiche di cura verde e di quelle basate sulla natura, esaminando i loro quadri organizzativi e politici, nonché il loro valore e il loro potenziale di innovazione.

Può descrivere il Work Package che dirige in un paio di frasi?
Il WP6 è incentrato sulla valutazione economica delle terapie basate sulla natura e sulle loro opzioni di finanziamento sostenibile. Utilizzeremo i dati provenienti sia dai casi di studio che dalla letteratura più ampia e varie metodologie per comprendere sia il rapporto costo-efficacia della pratica sia per cercare di definire il valore che possiamo attribuire ai benefici dei servizi ecosistemici per la salute e il benessere forniti dagli ambienti naturali.

Speriamo che i risultati siano utili per incrementare l'uso e l'adozione di terapie basate sulla natura e per facilitare i programmi di finanziamento. Per fare tutto questo, lavorerò con un team straordinario: i membri principali sono Giulia Amato, Linda Barci e Colm O'Driscoll.

Qual è il modo che preferisce per impegnarsi nella natura per la sua salute e il suo benessere?
Essendo cresciuta in campagna, con i boschi a portata di mano, fin da piccola ho imparato la pratica di andare nella natura da sola (o con i miei cani) per fare delle passeggiate immersive per riequilibrare, radicare e guarire. Quando ho vissuto per alcuni anni in un'area metropolitana affollata, mi sono resa conto di come questa pratica fosse profondamente consolidata e di come il mio corpo e la mia mente abbiano davvero bisogno di un contatto regolare con la natura per stare bene. Amo stare nella natura in tutte le sue forme, ma il mio sorriso più grande si vede quando sono circondata da animali, quando faccio escursioni sulle Dolomiti o quando cammino su un vulcano.

LinkedIn: Ilaria Domino
Instagram: otariaz